Si è svolto giovedì scorso 12 settembre, l’incontro congiunto del Gruppo Cultura e del Gruppo Percorsi del Movimento Casali di Tramontana, per fare il punto sulle attività di studio e di ricerca per la ricostruzione della storia comune dei nostri villaggi anche attraverso la riscoperta e la valorizzazione degli antichi percorsi che in passato li collegavano fra loro reciprocamente.
L’esigenza di un incontro congiunto fra i due Gruppi operativi del Movimento è nata analizzando quanto finora il Gruppo Cultura ha prodotto sul progetto di realizzazione di un volume storico sui Casali di Tramontana che unisca il percorso storico ed il patrimonio artistico ed architettonico presente nel nostro circondario.
Questo vasto ed importante patrimonio è stato in effetti sempre rappresentato e descritto, solo dal punto di vista di ogni singolo villaggio, considerato come entità a se stante, isolato dal contesto che lo circonda, e non invece, come correttamente bisognerebbe fare, come centro abitato, elemento costitutivo però di una comunità territoriale, sociale ed economica, che per secoli ha condiviso valori, destini, modi di vita, tradizioni, tutto questo anche grazie ad una fitta rete di strade (trazzere) di collegamento, presente e rilevabile ancora oggi, in particolare fra i villaggi collinari, e che si è sviluppata, in tempi più vicini ai nostri giorni, anche in direzione monte-mare verso gli insediamenti litoranei della marina.
Partendo da queste premesse, si è fatto il punto su quanto finora scoperto e documentato dal punto di vista della ricerca storica sul territorio, in particolare su quanto già fatto con lo spoglio dell’archivio della Parrocchia di Castanea, pensando adesso di replicare l’operazione nelle altre parrocchie del territorio, in particolare quelle della zona collinare, ma unendo questo percorso di ricerca archivistica anche con la riscoperta delle testimonianze lasciate, ed ancora in parte rilevabili, lungo il tracciato delle antiche trazzere, che collegavano, prima ancora dei centri abitati, certamente i primi luoghi culto presenti nella zona ancora prima della dominazione araba in epoca bizantina.
Nel corso dell’incontro si è quindi, per primo, mostrato ai presenti il saggio pubblicato dal Prof. Giovan Giuseppe Mellusi dal titolo “Fonti d’Archivio per la Storia Religiosa di Castanea delle Furie”, realizzato per le finalità progettuali del volume storico sui Casali di Tramontana, su proposta e sollecitazione del Movimento Civico Casali di Tramontana.
Il saggio analizza nel dettaglio, in particolare, la plurisecolare controversia per la giurisdizione spirituale sul casale, che dalla fine del Cinquecento fin quasi la fine dell’Ottocento, vide la Chiesa messinese fermamente contrapposta al Priorato dell’Ordine Gerosolimitano (Ordine dei Cavalieri di Malta).
Successivamente si è passati poi, grazie alla contemporanea presenza dei nuovi referenti dei due Gruppi, il Dott. Eugenio Caratozzolo per quello Cultura e Nino Gervasi per quello Percorsi, al riavvio delle attività di quest’ultimo Gruppo, con un’attività di studio e valorizzazione dei percorsi locali a sostegno ed in collaborazione con il Gruppo Cultura, in uno sforzo congiunto che unirà storia e natura, tradizioni locali e paesaggio.
Uniti si Vince !!!