Inviata all’Ispettorato delle Foreste di Messina, alla Terza Direzione Viabilità ed al Sindaco della Città Metropolitana di Messina, una richiesta di intervento urgente e di messa in sicurezza della Strada Provinciale SP 45 – Delle Quatto Masse , per il taglio e la rimozione degli alberi secchi e pericolanti, conseguenza dell’incendio del luglio del 2023, con particolare riferimento al tratto compreso fra il Km 6+500 (Curcuraci) ed il Km 9+700 (Massa San Giovanni).
Tenuto conto dell’importanza rivestita dalla suddetta arteria stradale, come via di collegamento principale dei villaggi delle Masse con la Città di Messina, sede fra l’altro del continuo e giornaliero passaggio dei mezzi di trasporto pubblico gestiti da ATM S.p.A., la richiesta inviata, scaturisce principalmente dalla necessità di garantire la tutela della pubblica incolumità, in quanto, in particolare nel tratto indicato, la carreggiata risulta invasa in più punti da terriccio, pietrame ed altro materiale proveniente dai crinali delle colline circostanti che la circondano.
Inoltre, cosa ancora più grave, si contano, oltre a quelli già caduti e lasciati in bella vista ai margini della strada, almeno una decina di alberi (perlopiù pini), di evidenti maggiori dimensioni ed altezza, che si ergono pericolosamente sul crinale a monte ed a valle della carreggiata, parzialmente o totalmente colpiti dell’incendio, piante ormai secche e pronte ad abbattersi rovinosamente sulla sede stradale da un momento all’altro, con il rischio di pericolosi incidenti che potrebbero anche risultare mortali, nel caso di impatto su autoveicoli od autobus di trasporto pubblico.
Il Movimento Civico Casali di Tramontana, alla luce di quanto sopra esposto, chiede dunque la messa in opera di urgenti interventi di messa in sicurezza della strada nel tratto indicato, con il taglio degli alberi ormai secchi e la loro rimozione, oltre all’indispensabile pulizia e scerbatura della strada con il ripristino dell’asfalto ammalorato o mancante, e conseguente ricolmatura delle buche presenti nell’intero tratto coperto dalla stessa.
Ecco a seguire la nota inviata.
