Si è tenuta, domenica scorsa 7 maggio, una nuova riunione del Nucleo Progetti del Gruppo Fondi del Movimento per definire il calendario degli incontri di presentazione delle idee progettuali per la rivalutazione e lo sviluppo del territorio, che si intende portare a conoscenza di tutta la cittadinanza nei diversi villaggi, per dare la possibilità di una diretta partecipazione agli stessi a tutti coloro che a vario titolo possano essere interessati.
Nel corso della riunione, oltre alla pianificazione relativa alle date degli incontri da svolgere in ogni villaggio, si è anche definito quale sarà il contenuto delle slides che saranno mostrate ai presenti alle prossime riunioni in modo da poter esplicitare al meglio il senso e gli obiettivi concreti che si intendono raggiungere, intanto, con la presentazione di tre idee progettuali sulle quali il Movimento, almeno per il momento, intende puntare per il rilancio e lo sviluppo dell’intero territorio dei Casali di Tramontana.
Idee progettuali, certamente diverse per finalità dirette ed anche per materia trattata, ma non slegate comunque dal filo conduttore, che coincide con la finalità principale del Movimento Civico Casali di Tramontana, di creare una sinergia di interessi comuni fra tutti i villaggi e le contrade del nostro territorio.
I tre temi principali trattati: Recupero Edilizio – Recupero Agricolo – Recupero Storico-Esperienziale.
All’interno degli stessi, ma anche oltre, a loro completamento ed integrazione, altri temi che coinvolgono idee progettuali già in corso di evoluzione nei diversi Gruppi del Movimento, come la riscoperta ed il rilancio Storico/Culturale che abbraccia naturalmente anche gli aspetti architettonici ed artistici del patrimonio diffuso e presente in ogni villaggio.
E come non considerare poi l’aspetto ambientale, paesaggistico e naturalistico.
La finalità ultima dunque è quella del rilancio integrato dell’intero territorio a 360 gradi, dal turismo all’economia, dalla storia all’arte ed alla cultura, in tutte le sue declinazioni e forme.
Si parte dunque, le nostre idee diventeranno progressivamente patrimonio comune di tutta la collettività dei nostri concittadini del territorio, ma anche di coloro i quali vorranno investire, a vario titolo, le loro risorse e capacità, umane e motivazionali per prime, per la concreta realizzazione dei progetti proposti e di altri che si potrebbero proporre in futuro.
Il nostro comune destino di comunità è dunque, ancora una volta, nelle mani di ciascuno di noi, chiunque è benvenuto e può essere protagonista per trasformare le nostre idee progettuali in attività concrete che possano cambiare il volto ed il futuro del nostro bello ma trascurato territorio.
Uniti si Vince !!!