Sembra incredibile ma è proprio così. Ad oltre un mese dall’avvio del Cantiere per i lavori di messa in sicurezza di questa fondamentale arteria di collegamento per i nostri villaggi, il Movimento Casali di Tramontana viene a informato di questo inaspettato ed imprevisto problema tecnico che blocca i lavori e che certamente farà spostare in avanti nel tempo la consegna dell’opera e la definitiva apertura della strada.
Al comunicarlo al Movimento è il RUP del Comune di Messina, l’Ing. Massimo Pistorino, che con una email inviata al nostro Gruppo Tecnico, ci informa che i lavori sul cantiere potranno riprendere solo dopo lo spostamento da parte di Vodafone dei cavi in fibra ottica di loro proprietà presenti sotto la sede stradale.
Certo è una notizia che, dopo i lunghi disagi patiti per oltre un anno e mezzo, non ci aspettavamo di ricevere e di dover comunicare ai nostri concittadini.
Ci sembra comunque assurdo che una cosa del genere non fosse stata prevista per tempo dall’Amministrazione Comunale e soprattutto dagli Uffici Tecnici del Comune, che certamente dovevano conoscere perfettamente lo stato dei luoghi e gli eventuali sottoservizi presenti sul tracciato stradale.
Era stato comunicato infatti che tutta la procedura era stata seguita con particolare attenzione e cura da parte degli Assessori competenti, e che l’intervento tecnico da mettere in opera era stato seguito e perfezionato anche in sede regionale a Palermo, ed ora…? Come è possibile che sia accaduta una cosa del genere…? Come è possibile che anche questo problema sia emerso solo adesso ad oltre un mese dall’inizio dei lavori…? Perchè l’Assessore Mondello si è dovuto recare personalmente sul Cantiere per constatare il fermo dei lavori…?
Sono tutti interrogativi che aspettano adesso una risposta. Ma una cosa è certa a questo punto, l’attenzione promessa e sbandierata più volte nei confronti dei nostri villaggi di fatto non c’è stata. Siamo sempre è comunque considerati cittadini di serie B, al di là delle dichiarazioni e delle promesse fatte.
Quanto è stato fatto finora è solo conseguenza di un attività Amministrativa gestita sempre al minimo indispensabile, e qualche sussulto ed accelerazione alla questione è avvenuta solo negli ultimi mesi, in particolare da quando anche il nostro Movimento si è inserito nella vicenda con l’invio di diverse note formali ben argomentate, portando contestualmente a conoscenza i cittadini della situazione di stallo che si era creata sulla questione.
Siamo comunque in attesa di avere riscontro formale da parte del Comune di Messina, a quanto da noi chiesto attraverso la nota Pec inviata lo scorso 11 luglio, ed anche alla luce di quest’ultimo impedimento sopra riportato, di conoscere ed essere resi partecipi allo sviluppo della questione, e di sapere cosa, nel dettaglio, l’Amministrazione intende mettere in campo adesso per una rapida riapertura della strada.
Nei giorni scorsi si è anche costituito a Castanea un Comitato Spontaneo di cittadini che, giustamente preoccupati dall’apparente situazione di stallo che si è venuta a creare, si propongono di monitorare la prosecuzione dei lavori sulla strada in oggetto.
Un altra voce si aggiunge dunque alla richiesta che l’Amministrazione porti a conclusione i lavori previsti e che la strada stessa venga restituita alla pubblica fruizione quanto prima possibile.
A seguire la email ricevuta dall’Ing. Pistorino e la nota inviata via dal Movimento Casali di Tramontana via Pec lo scorso 11 luglio.