Inviata nei giorni scorsi una nota di sollecito, all’indirizzo dell’Amministrazione Comunale, al fine dare avvio alle attività di cantiere necessarie al ripristino delle condizioni di normale transito veicolare su questa importante arteria di collegamento fra i villaggi ed il centro cittadino, che è appunto la Strada Comunale S. Michele – Portella Castanea.
Il Movimento Casali di Tramontana, si è infatti impegnato attivamente, già dai mesi scorsi, a seguire la vicenda relativa a questa importante arteria stradale, iniziata a partire dalla sua prima chiusura al transito seguita all’evento franoso che l’ha interessata il 24 dicembre del 2018.
Una nostra prima richiesta in tal senso era stata infatti formulata con la nota dello scorso 19 dicembre 2019, nella quale chiedevamo all’Amministrazione di dar conto della perdurante permanenza della frana sul sito, del mancato avvio dei lavori di ripristino della normale viabilità e contestualmente proponevamo l’adozione di un senso unico alternato nel tratto interessato dalla stessa.
Successivamente, con nota del 08 gennaio 2020 prima e seguente sollecito del 11 febbraio 2020, venuti a conoscenza della staticità della situazione dovuta allo svolgimento ancora in essere delle procedure aperte per l’aggiudicazione della gara di appalto per la gestione dei lavori, abbiamo sollecitato comunque il Comune a provvedere, nel frattempo, almeno all’istituzione del senso unico alternato proposto, quantomeno, per alleviare il più possibile i forti disagi subiti dai nostri concittadini a causa dell’istituzione del senso unico direzione mare-monte già in vigore da oltre un anno.
Tali richieste non sono infine state esitate positivamente in quanto, pochi giorni dopo, con nota prot. n. 44362 del 13 febbraio 2020, il Vice Sindaco, nonché Assessore ai Lavori Pubblici, Arch. Salvatore Mondello, ci comunicava l’avvenuta aggiudicazione dei lavori di ripristino delle normali condizioni di viabilità della strada alla ditta vincitrice dell’appalto, con consegna in termini di urgenza degli stessi.
I lavori, secondo quanto ci era poi stato comunicato informalmente dal Dirigente del Dipartimento Servizi Tecnici – Ing. Antonio Amato, nei giorni successivi alla comunicazione di Mondello, sarebbero dovuti partire, fatte salve le ultime verifiche documentali e nulla-osta necessari, entro i successivi quindici, venti giorni lavorativi, e quindi in pratica entro le prime settimane del mese di marzo.
Questo poi non è avvenuto, ma non poteva comunque avvenire, anche perché, come tutti noi tristemente sappiamo, è intervenuta nel frattempo la situazione pandemica (Covid-19), ancora in parte perdurante.
Ad ogni modo adesso, a seguito dell’emanazione dell’ultimo DPCM del 26 aprile 2020, che consente l’apertura dei cantieri per le opere pubbliche, tutto può e deve ripartire, secondo il nostro punto di vista, prima possibile ed il più velocemente possibile, a maggior ragione ora che il traffico veicolare che ha necessità di transitare su questa strada è attualmente ancora abbastanza ridotto.
Ed ecco il senso ed il motivo della nostra ultima nota inviata il 09 maggio 2020 con la quale chiediamo e sollecitiamo il Comune, concluse le opportune verifiche del caso, di far avviare quanto prima possibile gli urgenti ed indispensabili lavori di ripristino e messa in sicurezza di questa fondamentale arteria stradale per il nostro territorio, chiedendo anche, contestualmente, di mettere in atto i necessari interventi di scerbatura e manutenzione ordinaria e straordinaria della stessa per tutta la lunghezza del suo tracciato.
In attesa di un fattivo e formale riscontro alle nostre richieste da parte dell’Amministrazione Comunale, in basso a seguire trovate la nota inviata via Pec al Comune, l’ultima comunicazione da noi ricevuta il 13 febbraio u.s. ed infine anche la Determinazione Dirigenziale n. 1151 del 10-02-2020, dalla quale si possono trarre tutti gli elementi tecnici ed finanziari relativi al previsto e, si spera, risolutivo intervento.